Hotel e Immagine Coordinata: 4 domande ad Elena Mantovani

Creare identità visiva attraverso la coordinazione degli elementi

4 domande a elena mantovani

Gioco in casa per l’intervista di oggi. Elena infatti è mia collega in Retorica Comunicazione e lo era anche nella mia precedente esperienza lavorativa. Una professionista competente e capace con il “difetto” di essere talmente discreta da non far uscire abbastanza le sue capacità.

A cura della sacra mano sinistra di Elena sono anche tutte le illustrazioni del mio libro “Marketing Turistico: rendi visibile la tua struttura ricettiva online” oltre ad un capitolo dedicato sempre all’immagine coordinata per strutture ricettive come hotel, b&b, ecc…

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Proviamo a conoscere qualcosa in più di lei, parlando di un ambito nel quale lavoriamo a stretto contatto da ormai diverso tempo: l’immagine coordinata per le strutture ricettive.

Raccontaci chi sei, cosa fai e perché è importante parlare di immagine coordinata quando si parla di marketing per hotel e strutture ricettive

Ciao Alex, grazie per quest’intervista.
Sono un architetto con la passione per la grafica e col tempo ho trasformato questa passione in un lavoro. Oggi sono la graphic designer di Retorica Comunicazione, mi occupo di tutto ciò che è immagine e identità visiva all’interno della comunicazione.

L’immagine coordinata è un aspetto che non va sottovalutato al giorno d’oggi se ci si vuole porre nel modo migliore sul mercato e soprattutto considerando l’alto livello di concorrenza.

Prestare il giusto tempo e la giusta attenzione all’immagine consente di promuovere il proprio albergo nel modo migliore, riuscendo a coinvolgere tutti gli aspetti per creare una forte identità visiva: dalla definizione del marchio alla comunicazione digitale e cartacea, fino alla struttura.

Attraverso un’efficace strategia di marketing e un buono studio della propria comunicazione, l’hotel potrà avere maggiore visibilità, differenziarsi dai concorrenti e ottenere risultati migliori.

Quali sono gli elementi chiave teorici e pratici per avviare un buon percorso di immagine coordinata?

Per poter costruire un’immagine coordinata efficace è fondamentale avere le idee chiare, sapere quello che si vuole e riuscire a comunicarlo nel modo migliore al proprio target di riferimento.

È fondamentale definire i punti di forza e le peculiarità della propria struttura, individuando i caratteri principali sui quali puntare a livello comunicativo. Diventa indispensabile sviluppare un’immagine coordinata e una strategia visiva che rifletta la struttura in tutta la sua comunicazione, dalla realizzazione del marchio al materiale intestato e promozionale (biglietti da visita, carta intestata, brochure, carta dei servizi, block notes, buste da lettera, folder, flyer promozionali, pieghevoli, ecc.), da tutto ciò che riguarda la comunicazione cartacea fino a quella digitale con la definizione del sito web (il biglietto da visita online della struttura!).

Grazie a un’identità visiva ben costruita la struttura acquisisce maggiore visibilità sul mercato e può essere identificata con più facilità, per questo motivo, l’immagine dell’hotel deve rispecchiarsi in tutti gli aspetti, anche al suo interno facendo in modo che la comunicazione e il messaggio siano chiari, comprensibili e vi sia riscontro tra la comunicazione online e l’interno della struttura. Questo significa caratterizzare gli interni della struttura, pareti, stanze, aree comuni, cartellonistica ed insegne ma anche prevedere una serie di accortezze che facciano in modo che il cliente prenotando e soggiornando nell’albergo possa vivere un’esperienza unica.
Lo studio dell’immagine coordinata di un hotel è il primo passo per poter poi sviluppare un’adeguata strategia di marketing e promozionale.

Quali sono gli errori che più spesso riscontri e che gli albergatori potrebbero facilmente correggere?

Un errore che noto molto spesso è la scarsa cura e attenzione che viene data alla propria immagine, un aspetto che ogni giorno diventa sempre più essenziale, soprattutto in un mercato con una concorrenza serrata come quello turistico.
È uno degli aspetti che tende ad essere tralasciato, perchè si tende a concentrarsi di più su questioni pratiche e legate alla struttura.
Con attività di questo tipo le cose da seguire sono tante e non si riesce ad arrivare dappertutto e in questi casi il messaggio comunicativo passa in secondo piano e di scarsa efficacia.

Un altro errore che riscontro spesso e che deriva da quelli sopracitati è la mancanza di coordinazione dell’immagine e della comunicazione, che rende l’identità visiva poco riconoscibile.
Per migliorare e non incorrere in questi errori il primo consiglio che posso dare è che ogni persona deve fare il proprio mestiere, perché ognuno ha le proprie competenze, per cui se sei un albergatore ti devi occupare di accoglienza e della gestione della struttura, un graphic designer invece di immagine.

Ci sono poi persone che si dilettano anche nella grafica, che amano e sperimentano, beh a loro suggerisco di concentrarsi su poche cose e fare bene quelle. Questo è il punto di partenza e poi piano piano aggiungere cose nuove.

Immagine coordinata tra marketing online e offline. È meglio pensare prima a ciò che la gente vedrà da casa prima di scegliere una struttura oppure è meglio pensare prima agli elementi tangibili che vedrà e troverà in struttura una volta arrivata? In sostanza, la filosofia della struttura guida l’immagine coordinata (e di conseguenza il marketing) oppure sono le esigenze del cliente e i suoi bisogni a farlo?

In uno scenario ideale dove tutto è possibile, senza limiti (economici soprattutto!) un hotel potrebbe essere costruito sull’identikit del cliente tipo e di conseguenza anche tutta sua la comunicazione, il concept grafico sarebbe costruito intorno a lui.
Ma avendo a che fare con una realtà diversa, costituita da strutture già esistenti e sulle quali si susseguono cambi di gestione, non sempre è possibile intervenire sulla struttura.

Per far sì che un prodotto sia efficace questo deve essere modellato in base alle necessità della clientela e la sua identità deve essere chiara e definita. Non si può pensare al giorno d’oggi di creare un prodotto senza considerare le sue persone di riferimento, per cui la risposta alla tua domanda è a metà, tra un’immagine definita dalla filosofia della struttura e un’immagine costruita sulle esigenze della clientela.

Si la struttura ha la sua importanza, ma allo stesso tempo anche la sua immagine è fondamentale, è quella che fa da collante tra la comunicazione (online e offline) e le persone.

Grazie mille Elena.

Se vuoi approfondire ulteriormente il tema puoi trovare una guida in pdf da scaricare sul nostro sito aziendale, sempre a cura di Elena Mantovani.

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