Con la stagione estiva ormai alle porte le persone e gli operatori del settore si preparano a vivere la prossima estate tra mete “sempre verdi” e la ricerca continua di “qualcosa di diverso”. Un desiderio coincidente tra domanda e offerta poiché mentre da una parte ci sono le persone sempre alla ricerca di una vacanza fuori dagli schemi dall’altra ci sono i proprietari delle strutture ricettive che cercano costantemente nuovi filoni di mercato da cavalcare (soprattutto quando il desiderio è quello di destagionalizzare).
Ed è proprio in questo contesto che si delineano nuovi trend che stanno caratterizzando il turismo in questo 2017. Vediamoli in dettaglio
Turismo Wellness
Niente di nuovo sotto il sole. Secondo una ricerca del Global Wellness Institute, i viaggi dedicati a questa nicchia dovrebbe superare i 600 miliardi di dollari nel 2017.
Il settore legato al benessere psicofisico è stato esplorato in lungo e in largo ma ha ancora moltissimo da dare, fondendo tra di loro elementi come spa, nutrizione, bellezza, fitness, medicina, architettura e tecnologia. Se pensiamo che questo tipo di turismo sia solamente legato ai centri benessere stiamo sbagliando strada alla grande. Wellness è oggi uno “state of mind” che può abbracciare molteplici aspetti e non è troppo difficile pensare di allargare la propria offerta in questa direzione.
Un’interessante progetto nato da poco in questo senso è www.wellnessweek.it appoggiato fortemente da Tecnogym. Si tratta di un’iniziativa legata alla destinazione Romagna cercando di valorizzare in dieci giorni il meglio che la Romagna può offrire in termini di qualità della vita: dall’alimentazione al movimento, dalla cultura al paesaggio, dallo sport all’educazione.
Come puoi vedere non c’è niente a che fare direttamente col concetto di spa ma di benessere psicofisico ce n’è eccome.
Attenzione a come ci si propone sul mercato e il livello di aspettative che si creano: l’offerta è ampia e variegata e il promettere benessere senza offrirlo realmente può innescare un pericoloso effetto boomerang.
Turismo Sostenibile
L’organizzazione senza fini di lucro World Economic Forum ha valutato 136 nazioni in base alle risorse naturali di cui dispongono, per realizzare il rapporto Travel & tourism competitiveness 2017. Ne è emersa un’interessante classifica che mette il Brasile, Messico, Perù e Tanzania ai primi posti per possibilità di turismo sostenibile. Non è difficile immaginare per quale motivo data la natura ancora molto selvaggia di questi paesi ma l’Italia oggi occupa un rispettabilissimo dodicesimo posto.
Sono sempre di più le persone che nutrono il desiderio di abbracciare un modello di turismo disposto a rinunciare a qualche agio in cambio di zero compromessi dal punto di vista dell’impatto ambientale e culturale. Si tratta di andare molto a braccetto con la riscoperta di numerosi valori appartenenti ad altre epoche e che attirano sempre più persone anche tra le fasce di età più basse. L’esperienza diventa ancora di più il centro del viaggio ed è importante ricordarsene sempre prima di imbastire un’offerta. Il livello di esigenze e di aspettative è altissimo in questa nicchia e la delusione sempre dietro l’angolo.
Turismo in Solitaria
Trainati dall’aumento del 46% dei single sul territorio italiano, i viaggi in solitaria sono diventati una fetta molto importante del mercato nazionale e non solo. Stando a quanto affermato dal tour operator specializzato SpeedVacanze.it, sono sempre di più le persone che cercano un’esperienza di viaggio e divertimento da soli ed un buon 20% non è single.
Le persone cercano un’esperienza di viaggio il solitaria per motivi sempre diversi. Da una parte per desiderio di libertà dal viaggio “di gruppo” e dall’altra per potersi dedicare a proprie passioni ed interessi nella totalità del tempo. Cercare di incontrare le esigenze di questi singoli con esperienze uniche e suggestive da fare in solitaria può essere un modo per cavalcare questo filone di mercato. Pensa ad esempio ad un particolare uscita con i pescatori locali oppure il ricreare l’esperienza della fattoria tipica di una zona di montagna.
Chiaramente non dimentichiamo quell’importante fetta di single menzionata all’inizio che può avere tutto l’interessa di vivere esperienze che gli consentano di trovare persone altrettanto sole.
L’aspetto più importante da considerare nel cercare di proporsi a questo tipo di viaggiatori è la sicurezza. Fornire essenziali elementi di sicurezza e rassicurare sotto ogni punto di vista l’utente nel proporre l’offerta e durante il processo di acquisto è molto importante. L’idea di viaggiare da soli e con spiacevoli sorprese non piace sicuramente a nessuno.
Sicuramente esistono anche altri nuovi modelli a cui pensare di avvicinarsi prima con curiosità ed eventualmente con la giusta determinazione per trovare al loro interno la vostra prossima unique selling proposition.
Io continuerò a tenerli d’occhio, voi avete qualche idea da proporre?
Fonte: http://pro.regiondo.com/top-tourism-trends-for-2017/
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