La stagione estiva è ormai conclusa e tu, caro amico albergatore, starai già pensando alle tue sudate e meritatissime vacanze mentre prepari la tua struttura per l’inverno. Se ti trovi al mare si tratterà di un vero e proprio letargo, mentre per la tua struttura in montagna tempo un paio di mesi e sarà già ora di ricominciare.
Se per il tuo hotel è giusto che arrivi un periodo di sosta, sappi che per il marketing e la promozione della tua struttura non è ancora venuto il tempo di riposarsi. In questo periodo, infatti, devi necessariamente trovare il tempo di gettare le basi per il prossimo anno.
Non si tratta solo di tirare le somme per capire se è andata bene oppure male; ci sono proprio alcune piccole azioni o accorgimenti che con poco sforzo potranno consentirti di lavorare meno e meglio tra qualche mese. Te le elenco, sicuro che ci avevi già pensato.
Analizzare i dati e creare uno storico
Ce lo siamo detti più e più volte ma è il caso di ripeterlo: stiliamo un report con tutti i risultati della stagione, divisi per sorgente di vendita sia che si tratti di online che offline.
Dal punto di vista del sito è il momento di conoscere la resa di ogni singolo indicatore di performance grazie a posizionamento organico, pay per clic, attività social, newsletter e tutto quello che abbiamo messo in campo per riempire la struttura durante la stagione. Chiaramente questi dati storici rimangono nel tuo account di Google Analytics ma è meglio tirare le somme ora che hai ancora un briciolo di adrenalina in corpo per avere il giusto tempo di valutare.
L’unico dato che non devi assolutamente dimenticare di raccogliere ora sono le ricerche e tutti i dati circa il posizionamento organico contenuti nella Search Console di Google (l’hai fatta installare sul tuo sito, vero?). Questo strumento di Google tiene i dati per soli 90 giorni quindi se vuoi avere lo storico del posizionamento organico della tua stagione misurato con questo strumento, ora o mai più.
Raccogliere le immagini
Siamo tutti d’accordo che le foto del tuo sito debbano essere affidate ad un professionista, soprattutto quando si tratta di presentare al meglio le peculiarità della tua struttura. Tuttavia i cellulari moderni a volte ti consentono di catturare un istante, un momento o una situazione che esprime al meglio quello che fai. Raccogliere tutto il materiale fotografico legato alla struttura e metterla insieme ora può offrirti una buona base di contenuti su cui iniziare ad ideare i prossimi passi, evitando di non avere immagini con la struttura piena e nel vivo della sua attività. Questi scatti ora sono lì a tua disposizione con facilità, presto saranno sotterrati da vacanze e alberi di Natale quindi meglio metterli subito da parte. Inoltre, averli a disposizione per usarli durante l’inverno, ad esempio su Facebook, può essere un bel modo per ricordare ai tuoi clienti un bel momento estivo mentre fuori nevica. Fidati che alla gente queste cose piacciono e non poco!
Organizzare i contatti
A meno che tu abbia già capito l’importanza della marketing automation e di un sistema di gestione centralizzato di contatti e preventivi, oggi ti trovi con tanti contatti raccolti durante la stagione e sparpagliati tra i vari sistemi che utilizzi: gestionale, newsletter, rubrica mail e chi più ne ha più ne metta. Raccogli tutto il possibile e dividi in funzione dei diversi target che hai intenzione di intercettare anche con la struttura chiusa. Alcune idee? Nazionalità, già clienti, utenti che hanno chiesto un preventivo, famiglie, coppie, ….. Organizzare il contatto a monte ti aiuta a definire in modo chiaro la strategia di comunicazione futura e gli strumenti da utilizzare.
Leggere le recensioni (e tirare le somme)
Ora tutto si calma e rallenta quindi è arrivato il momento giusto per fare i conti con i tuoi pregi e i tuoi difetti per iniziare il lavoro sul prodotto/servizio che offri. Leggi tutte le recensioni, partendo dalle positive fino alle negative, e annota i punti di forza e debolezza che le persone hanno trovato nella tua struttura. Ti accorgerai che ce ne sono alcuni ricorrenti ed è da lì che devi iniziare a migliorare il tuo hotel e le sue caratteristiche.
Mi raccomando, spogliati della “puzzetta” sotto il naso che ti porta a pensare che si tratti di commenti senza alcun tipo di autorevolezza: a scriverli sono i tuoi clienti, le persone a cui vuoi vendere. Prenderti il giusto tempo per ascoltarli mi pare il minimo.
Cenare con lo staff
Sembra una cavolata ma non lo è. Creare un momento di distensione, dopo mesi e mesi passati a lavorare sotto pressione, è una formula semplice ed efficace del lavorare in team.
Lo staff deve partecipare attivamente al marketing della struttura e contribuire in ogni sua funzione al raggiungimento degli obiettivi e per farlo deve sentirsi parte di qualcosa che non sia una semplice mansione da svolgere. Il rapporto di lavoro e le gerarchie non vengono intaccati, anzi, tra brindisi e sorrisi distesi si rinforzano.
Sicuramente ci sono altre cose che puoi fare ma per adesso basta così. Arriverà il tempo di iniziare a parlare di tutti i passi da compiere verso la prossima stagione e non mancherò di certo di fartelo sapere. Nel frattempo se cerchi un libro da portarti in vacanza ti propongo il mio.
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